Le Piazze di Lisbona

Piazze di Lisbona

Chi conosce la storia di Lisbona sa che il Marchese di Pombal ha acquisito un ruolo determinante nel passato della capitale portoghese avendo guidato il Paese in uno dei suoi momenti più ostici, quello successivo al terromoto che rase al suolo una buona fetta della città. Fu lui a dirigere in maniera esemplare le opere di ricostruzione nella seconda metà del Settecento.

E' a lui che è dedicata Praça Marquês de Pombal al centro della quale è posta la statua dello statista, rappresentato con lo sguardo verso un noto quartiere di Lisbona (Baixa) e la mano su un leone, emblema di potere. La piazza ha accolto la proclamazione della Repubblica portoghese nei primi anni del Novecento.

Praça do Império ricorda l'impero portoghese ed è annoverata tra le maggiori piazze della penisola iberica. Nei dintorni troviamo il centro cultural de Belém e il monastero di Jerónimos.

Il fulcro di Lisbona è il Rossio o meglio Piazza del Rossio (Praça de D.Pedro IV): la statua di Pietro IV del Portogallo è al centro di essa con alla base le figure allegoriche della Sapienza, della Moderazione, della Forza e della Giustizia; la piazza ha accolto corride e la cerimonia pubblica della condanna o della penitenza voluta dall'Inquisizione (autodafé).

Oltre a Praça da Figueira ricordiamo Praça do Comércio altresì conosciuta come Piazza del Palazzo poichè ospitava il Palazzo Reale Ribeira raso al suolo dal terremoto del diciottesimo secolo. Rimaneggiata, la piazza acquisì una nuova luce con la realizzazione della statua equestre di Giuseppe I e un nuovo ruolo per l'economia della città essendo riempita di costruzioni accoglienti uffici governativi. E' qui che venne assassinato Carlo I, penultimo re del Portogallo.

La liberazione del Paese dagli Spagnoli è commemorata da Praça dos Restauradores e non a caso è qui presente l'obelisco dove ai piedi compaiono le statue allegoriche della Libertà e della Vittoria. La piazza è frutto del lavoro di da Fonseca.