Le Chiese di Lisbona

Chiese di Lisbona

La cattedrale di Santa Maria Maggiore, Sé de Lisboa, è una commistione di diversi stili architettonici, da quello romanico a quello barocco, avendo subito ingenti danni a causa del terremoto; iniziata nel dodicesimo secolo, la chiesa fu terminata nel diciottesimo secolo: la realizzazione fu voluta da Alfonso I del Portogallo per il nuovo vescovo della città.

La cupola è l'elemento che caratterizza maggiormente la chiesa di Santa Engrácia: essa è visibile da più punti della città e, dalla sua cima, consente alla vista di spaziare sul panorama circostante che rimarrà indubbiamente impresso nella mente del fortunato visitatore.

La Chiesa di São Roque risale al sedicesimo secolo ma una buona fetta di essa è andata perduta con il terremoto. Al suo interno si ammira la suggestiva cappella di San Giovanni Battista realizzata da artisti italiani con materiali assai preziosi come il marmo di Carrara. La chiesa di Chiesa di São Vincente de Fora è ricordata per il pantheon della casa reale di Braganza.

Il Monastero dos Jerónimos nacque per volere di Manuel il Fortunato: in stile manuelino (caratterizzato peraltro dall'unione di elementi decorativi di epoche differenti), l'edificio è preceduto da un portale con la statua di Enrico il Navigatore. Il progetto è dell'architetto de Castillo.

La chiesa è internamente ampia e dotata di tre navate; la cappella maggiore suscita particolare ammirazione soprattutto per la pala d'altare e per alcune tavole relative alla figura di Gesù Cristo. All'interno della chiesa troviamo anche la tomba di Re Sebastiano I. Consigliamo la visita al Convento do Carmo, nei pressi del castello di San Giorgio e di Piazza dell Rossio.